La menopausa non è più sintomo di invecchiamento
La menopausa è una fase delicata e transitoria nella vita della donna, durante la quale è sempre più possibile mantenere inalterata la qualità della vita. Ma quando inizia e quando finisce?
Una donna italiana, oggi, ha un’aspettativa di vita di circa 84,6 anni, il che significa che all’arrivo della menopausa (tra i 45 e i 55 anni) ha quasi 30 anni di vita attiva di fronte a sé, anche dal punto di vista sessuale.
Negli ultimi anni sono aumentate le madri che superano i 40 anni di età (+ 12% dal 2010) quindi la donna in menopausa può avere figli giovani o giovanissimi ed è spesso ancora nel pieno della vita lavorativa.
La menopausa, quindi, non è più sinonimo esclusivo di invecchiamento.
Quanto dura la menopausa?
Per menopausa si intende il periodo della vita della donna in cui termina l’età fertile e scompaiono definitivamente le mestruazioni.
Nella maggior parte dei casi, la menopausa si presenta intorno ai 50 anni (con un intervallo di normalità tra i 45 e i 55 anni). [1]
Si definisce menopausa quando sono passati 12 mesi dall’ultimo ciclo mestruale.
In questo arco di tempo che precede la menopausa vera e propria, le donne avvertono una serie di modificazioni fisiche e ormonali che preparano l’organismo ad affrontare il cambiamento definitivo.
Questo periodo di transizione tra la vita fertile e la menopausa è definito “climaterio”. [2]
Il climaterio, quindi, rappresenta una serie di cambiamenti ormonali e sintomi che si presentano e dopo la cessazione dei flussi mestruali.
Si presenta tra i 45 e i 55 anni e prosegue con la post menopausa.
È caratterizzato da:
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Pre- menopausa
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Menopausa
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Post menopausa
La durata del periodo del climaterio è variabile, in genere può durare dai 7 ai 10 anni. [3]
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