Pilates in menopausa, ecco perché fa bene

Lo sappiamo bene, lo sport può apportare grandi benefici in menopausa, migliorando sia il tono dell’umore che la forza fisica.

In particolar modo il pilates è uno degli sport più indicati per questo periodo della vita delle donne perché è un’attività sportiva a basso impatto che non affatica eccessivamente il corpo e contribuisce alla serenità mentale.

Vediamo nello specifico in cosa consiste questa disciplina e quali benefici può apportare.

i benefici del pilates in menopausa

Pilates, le origini

Il pilates è un tipo di allenamento che mira a rafforzare il corpo e modellarlo. Riesce a correggere la postura e migliorare fluidità e precisione dei movimenti, senza aumentare in modo considerevole la massa muscolare. Il pilates punta infatti principalmente su un lavoro centrato sulla zona addominale e dorsale.

Questa disciplina prende il nome da Joseph Pilates, che nella prima metà del ‘900 lo ha sviluppato, mettendo a punto macchinari idonei alla sua pratica.

Gli esercizi applicano principi di stretching, tonificazione muscolare, concentrazione mentale, respirazione ed equilibrio fisico e si articolano in sessioni di esercizi a corpo libero utili ad attivare principalmente i muscoli connessi al tronco: addome, glutei, interno coscia e zona lombare. [1]

Il pilates, infatti, si basa su 6 principi fondamentali: [2]

  • Concentrazione: bisogna concentrarsi sull’intera postura, dalla testa ai piedi.
  • Controllo: è fondamentale il controllo della mente e dei muscoli.
  • Baricentro: permette di assumere una postura corretta grazie al lavoro sinergico dell’area addominale e di quella lombare.
  • Fluidità dei movimenti: consente il pieno controllo del proprio corpo.
  • Precisione: bisogna concentrarsi sul dettaglio di ogni movimento.
  • Respirazione: fa parte di ogni esercizio e va coordinata con ogni movimento, favorendone la fluidità e facilitando la mobilità della colonna vertebrale.

I benefici del pilates in menopausa

Il pilates non è solo a basso impatto e privo di stress, ma anche consigliato durante la menopausa. Aiuta infatti ad aumentare la flessibilità e migliorare il tono muscolare. Gli esercizi di stretching e respirazione possono calmare la mente e contribuire a dormire meglio.

Quest’attività contribuisce ad accettare i cambiamenti fisici e mentali portati dalla menopausa, e a gestirli. Può essere infatti considerata un’esperienza mente-corpo, che fornisce alle donne gli strumenti necessari per affrontare questo particolare periodo della vita. [3]

I benefici del pilates per le donne in menopausa sono moltissimi, ma ecco i più importanti:

  • alleviare lo stress,
  • migliorare forza e flessibilità,
  • ridurre il rischio di osteoporosi,
  • migliorare la funzione muscolare del pavimento pelvico.

E a dimostrare i benefici del pilates c’è anche uno studio, che ha analizzato come questo esercizio fisico praticato per 8 settimane influisca sui sintomi della menopausa e sulla flessibilità lombare. Sono state reclutate 74 donne, che hanno risposto ad un questionario per valutare l’intensità e la gravità dei sintomi menopausali prima e dopo le 8 settimane di allenamento. I risultati hanno mostrato una significativa diminuzione dei sintomi vasomotori, psicologici e fisici riconducibili alla menopausa. Inoltre, si è misurata la forza lombare delle donne coinvolte nello studio con un macchinario apposito. Anche estensione e flessibilità lombari sono migliorate in modo significativo dopo il programma di allenamento. [4]

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