La menopausa è una condizione del tutto naturale nella vita di una donna, che corrisponde con la fine dei cicli mestruali e della vita riproduttiva. Viene diagnosticata quando sono trascorsi 12 mesi consecutivi dopo l’ultima mestruazione.
La menopausa, generalmente, si presenta quando la donna ha un’età compresa tra i 45 e i 55 anni ma, come spiega l’Oms (Organizzazione mondiale della sanità), non è possibile prevedere con precisione a che età una donna vi andrà incontro.
Esistono, infatti, casi di menopausa “precoce”, quando questa arriva prima dei 40 anni, e di menopausa “tardiva” quando la fine delle mestruazioni si verifica dopo i 55 anni.
Sintomi della menopausa tardiva
I sintomi della menopausa tardiva, di solito, tendono a essere quelli della menopausa: si verificano irregolarità del ciclo mestruale, vampate di calore riduzione dell’elasticità dei tessuti di vagina e uretra, riduzione dell’elasticità della pelle.
Quali sono i rischi della menopausa tardiva?
Per quanto riguarda la menopausa tardiva, l’età stessa potrebbe essere indice di conseguenze e problematiche relative alla salute della donna.
Se da un lato la menopausa precoce è considerata un fattore di rischio per l’osteoporosi (perché la diminuzione del livello di estrogeni causa una riduzione della massa ossea) e per le malattie cardiovascolari (in quanto durante il periodo fertile gli estrogeni proteggono il sistema cardiovascolare); dall’altro la menopausa tardiva potrebbe esporre a un maggiore rischio di tumori al seno, tumore all’ovaio e all’endometrio.
Quindi l’importanza della prevenzione diventa fondamentale, sia con l’adozione di sane abitudini quotidiane sia tramite regolari visite di controllo per monitorare la salute, attraverso il supporto del proprio ginecologo.
Rimedi per la menopausa tardiva: corretto stile di vita
In generale, è fondamentale seguire uno stile di vita salutare che preveda di:
- evitare fumo;
- seguire una dieta corretta per la menoapausa;
- avere una buona igiene del sonno;
- controllare il peso
- fare esercizio fisico regolarmente;
- tenere monitorati valori di pressione sanguigna, colesterolo e trigliceridi;
- diminuire lo stress.
Sottoporsi a visite regolari dal ginecologo permette di avere costantemente sotto controllo la propria situazione, sia in caso di menopausa tardiva che non. Il medico, in questo modo, potrà monitorare la salute, rispondere a tutte le domande e fornire i giusti consigli.
Ricordiamo che il ginecologo è la figura a cui rivolgersi ogni qual volta si abbiano dei dubbi oppure se si avvertono dei disturbi. [1-2-3-4-5]
Fonti
[1] World Health Organization ;
[2] Health line ;
[3] Harvard ;
[4] Humanitas;
[5] Fondazione Veronesi.
