Kefir, cos’è e quali benefici in menopausa

Cos’è il kefir e quali sono i suoi benefici in menopausa? Il kefir è un latte fermentato, per consistenza simile allo yogurt, dal gusto acidulo e dolce.

benefici del kefir sono molteplici e per questo viene identificata come una bevanda “amica dell’organismo”. In particolare, il kefir contribuisce al corretto funzionamento dell’intestino, dona equilibrio alla flora batterica e infine, apporta proteine, minerali e vitamine.

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Il kefir è consigliato anche durante le fasi più delicate della vita, come la gravidanza e in menopausa, dal momento che al suo interno sono presenti tutte le sostanze nutritive del latte. È spesso indicato per gli sportivi, i bambini e i giovani.

Kefir cos'è, come prepararlo e perché assumerlo in menopausa

Come preparare il kefir di latte

Il kefir di latte è una sostanza, come anticipato, a base di latte e simile allo yogurt per consistenza. Contiene probiotici che aiutano la formazione degli anticorpi e il riequilibrio della flora batterica,  dal momento che decompongono il colesterolo e i grassi evitando che vengano assimilati a livello intestinale [1].

La preparazione del kefir prevede non troppi passaggi. La sua ricetta tradizionale è fatta con il latte pastorizzato fresco o a temperatura ambiente, mai caldo. Gli ingredienti da utilizzare per preparare il kefir di latte sono:

  • i granuli di kefir di latte;
  • il latte.
 

Una volta acquistati gli ingredienti, si può iniziare la preparazione del kefir di latte: in un contenitore di vetro pulito mettere i granuli di kefir e il latte – le proporzioni utilizzate sono 1 a 10 o 1 a 5 – una volta aggiunta la giusta dose di latte ai granuli, coprire il barattolo di vetro con un fazzoletto o un piccolo canovaccio fermato da un elastico.

Lasciate riposare il composto per 24 ore, al massimo 48, e mescolate ogni 12 ore. In questa fase i batteri trasformeranno l’acido lattico per dare il sapore acidulo al prodotto. Una volta trascorse le 24 ore potete aprire il barattolo e filtrare il kefir di latte con un colino di plastica. È sconsigliato l’utilizzo del metallo. Successivamente, potete riporre i granuli in un barattolo di vetro pulito e ricominciare la preparazione.

La temperatura ideale a cui mantenere il kefir di latte è di 20 gradi.

Come preparare il kefir di acqua

Diversa è la preparazione del kefir a base di acqua. Per questo si ha bisogno di [1]:

  • 3-4 cucchiai di fermenti di kefir di acqua;
  • 3 cucchiai di zucchero di canna integrale;
  • mezzo limone biologico;
  • 3-4 foglie aromatiche fresche (a piacimento);
  • 1 frutto secco biologico (si consiglia un fico).
 

Come preparare il kefir a base d’acqua? Per prima cosa mettete gli ingredienti in un contenitore di vetro con un coperchio che ha la chiusura con guarnizione. Passate 48 ore aprite la bottiglia di vetro, togliete gli ingredienti e filtrate i granuli con un colino.

 

Poi sciacquate i granuli di kefir di acqua e rimettete in un contenitore di vetro per far ripartire la fermentazione. Il consiglio è di non superare mai le 48 ore di fermentazione. Non superate mai le 48 ore per la fermentazione.

Kefir e microbiota vaginale in menopausa

Il microbiota vaginale è l’insieme dei batteri che hanno funzione di alleanza e protezione e risiedono nell’apparato genitale della donna. I principali batteri che compongono il microbiota vaginale sono i lattobacilli e si distinguono in:

  • Lattobacillus Crispatus 
  • Lattobacillus Iners
  • Lattobacillus Gasseri
  • Lattobacillus Jensenii
 

La stabilità di questi quattro ceppi indica lo stato di salute. Non bisogna sottovalutare la vicinanza anatomica tra il microbiota intestinale e quello vaginale, dal momento che vi è una continuità tra i due che comporta il passaggio di batteri “cattivi”, come accade con la candida che parte dall’intestino e arriva a livello genitale e viceversa [2].

Sono le giuste popolazioni di lattobacilli, nelle giuste quantità, a garantire la produzione di acido lattico che mantiene il pH nelle condizioni ottimali.

Se l’ambiente vaginale diventa neutro o basico, come accade nel periodo a cavallo delle mestruazioni o di preparazione alla menopausa, sarà difficile contrastare l’eventuale colonizzazione batterica. In questo caso, il rischio di infezioni vaginali è molto alto. Le donne in menopausa soffrono spesso di vaginosi e vaginiti, tra cui la più frequente è la Candida albicans.

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Per queste ragioni, un’alimentazione corretta può contribuire alla salute dell’organismo. In particolare, l’utilizzo del kefir può supportare la salute della flora batterica vaginale.

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